La produzione alluvionale di ordini amministrativi illegali sta lentamente diventando inversamente proporzionale alla cogenza percepita dai cittadini. L’iperproduzione accentua il senso di assurdità ingiusta. Prima o poi nessuno rispetterà più nulla e nemmeno le FF.OO saranno più motivate a far rispettare gli ordini.
Lentamente, si passa dalla originaria rabbia per il senso di ingiustizia, temperata dalla paura dell’ignoto minaccioso, all’attuale rassegnazione, all’indifferenza.
Il discrimine sarà il momento in cui la paura di un fatto dato per certo, dopo essere diventato sospetto, si trasformerà in dubbio. Sono i media mainstream che stanno pompando per allontanare questo momento. Sconfessate i media e tutto il castello di carte crollerà.
La magistratura si muoverà solo quando tutto sarà evidente. Non aspettatevi magistrati donchisciotte.