Frontiere è un laboratorio di idee che nasce dall’esigenza di creare un confronto su tutte quelle tematiche metapolitiche ormai da troppo tempo sottovalutate o, addirittura, ignorate a favore di un dilagante economicismo che, come un golem, ha fagocitato ogni dibattito favorendo un dilagante vuoto di pensiero.
Solo qualcuno non è caduto in questa enorme trappola ed ha continuato a lottare per creare e divulgare una visione del mondo che andasse oltre le mille abbaianti sfaccettature del pensiero unico liberale e mondializzato.
Questo è il nostro primo convegno, ad un anno dalla nascita; abbiamo deciso di occuparci di Come sopravvivere al nuovo mondo perché quest’ultimo periodo, emergenza Covid inclusa, rappresenta una sorta di linea di faglia tra l’anomia culturale ed intellettuale, creata ormai da tempo ma accelerata da una costruita emergenza autoritaria e la necessità di ricostruzione nella quale i singoli possano impegnarsi collettivamente.
Programma
15:00 – 15:10 | APERTURA LAVORI E PRESENTAZIONE |
15:10 – 15:40 | De vinculis o sull’impossibilità di operare scelte |
Maria Micaela Bartolucci | |
15:40 – 16:25 | Lo specchio dell’odio: I miti contemporanei come damnatio hominum |
Il Pedante | |
16:25 – 17:10 | La scienza come instrumentum regni in 10 facili lezioni |
Paolo Gibilisco | |
17:10 – 17:30 | Pausa caffè |
17:30 – 18:15 | Lo stato di eccezione permanente: dalla biopolitica alla zootecnia |
Pier Paolo Dal Monte | |
18:15 – 19:00 | Il mondo dopo il covid: geopolitica della pandemia |
Paolo Borgognone | |
19:00 – 20:00 | Prospettive di ricostruzione: tavola rotonda, partecipazione di Barbara Tampieri |
Moderatore: Massimiliano Perrone
Prevendita
La prenotazione, data la situazione legata al Covid, è estremamente consigliata ed è effettuabile entro il 31 ottobre su piattaforma <href=”https://www.eventbrite.it/e/biglietti-linea-di-frontiere-2020-come-sopravvivere-al-nuovo-mondo-122804209697″ target=”_blank”>Eventbrite.